Tutta la comunità educante di Torino si dà appuntamento a SBAM

Cresce l’attesa per le giornate di SBAM dedicate allo stile di vita sano. In una Torino che resiste alle nuvole grigie e che attende nelle prossime ore il sole, i 22 gradi centigradi ed il leggero soffio del Maestrale, capace di spingere via le cellule temporalesche, ogni angolo della città ricorda ai cittadini che sabato 27 e domenica 28 maggio, in Piazza Castello, si potrà vivere un lungo weekend all’insegna dei 4 pilastri dell’iniziativa promossa ed organizzata da OPES: Sport, Benessere, Alimentazione e Movimento, unendo a tutto questo anche il gioco libero all’aperto.

La particolarità è che l’evento targato SBAM sarà totalmente gratuito, inclusivo ed accessibile a tutti. Bambini e adulti, giovani, amici, famiglie, sportivi, atleti, appassionati, semplici curiosi e tutte quelle persone che vogliono intraprendere un percorso verso una migliore qualità della vita, grazie a delle sane abitudini, sono pronti ad invadere le 4 aree che circondano Palazzo Madama. Sarà una festa, sarà pura gioia, sarà soprattutto un incontro ed un momento di condivisione per tutti i protagonisti della comunità educante.

Tutta la comunità educante sostiene SBAM

Gli oratori sono stati chiamati – come ha ribadito Don Luca Ramello, direttore dell’Ufficio per la Pastorale dei Giovani e dei Ragazzi della Diocesi di Torino -, gli oratori di tutta la Diocesi di Torino ci saranno e metteranno in campo le loro eccellenze, che sono tre: le relazioni, perché l’oratorio è fatto di relazioni e qui le riscopriamo, soprattutto dopo le fatiche della pandemia; lo stare in piazza, lo stare all’aperto, non per andare contro qualcuno ma per vivere la città come casa, come responsabilità comune; ed infine, il corpo. Sappiamo che ci sono tanti ragazzi che stanno chiusi in casa e che non escono, che fanno fatica e sappiamo le problematiche del corpo. Questa esperienza all’aperto in cui si condivide il proprio corpo, che significa la propria persona, è una grande occasione. Allora, dico che gli oratori sono contenti di fare l’oratorio in piazza”.

Don Luca Ramello a SBAM
Don Luca Ramello, direttore dell’Ufficio per la Pastorale dei Giovani e dei Ragazzi della Diocesi di Torino

Vivere la città, ma soprattutto vivere secondo i corretti stili di vita

Forse, la definizione più corretta per la due giorni in piazza Castello arriva proprio dalle parole dei direttore della Pastorale. SBAM è vivere la città, ma soprattutto vivere la propria vita con grande senso di responsabilità, secondo i corretti stili di vita, i veri valori dello sport, come l’inclusione, l’integrazione, l’equilibrio, la gioia, il sacrificio ed il rispetto, e senza rinunciare al proprio benessere psico-fisico.

Una volta all’interno del perimetro della seconda piazza più estesa di Torino, infatti, i partecipanti potranno provare diverse discipline sportive, assistere a cooking show, apprendere informazioni o ricevere consigli utili per una dieta sana ed equilibrata, mettersi in gioco in tutti i sensi, provare trattamenti olistici o effettuare visite specialistiche, partecipare a talk show e ad attività di animazione, condividere emozioni ed esperienze insieme ad altre persone, oltre che accanto ai propri cari.

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