Il 7 luglio scorso, presso Società Canottieri Esperia di Torino, si è tenuta la conferenza dedicata a MEsp@rt, il primo progetto di sistema in Italia dedicato al riconoscimento e alla valorizzazione delle competenze trasversali acquisite attraverso lo sport, promosso da Sport Innovation Hub APS in collaborazione con CONI e un ampio partenariato pubblico-privato.
L’obiettivo dell’Ente è creare un ponte tra la pratica sportiva e le competenze necessarie per costruire un percorso professionale, consentendo, in particolar modo ai giovani, di avere numerose opportunità di crescita e inserimento.
Chi è Sport Innovation Hub (SIH)
Sport Innovation Hub è un’associazione di promozione sociale senza scopo di lucro, fondata nel 2018 a Torino, e riconosciuta come ente del Terzo Settore. Nata per sostenere i percorsi educativi e professionali di studenti/atleti di alto livello, affronta anche tutte quelle che possono essere le criticità relative ai fenomeni dell’abbandono scolastico e della povertà educativa nel mondo sportivo.
Durante il corso del tempo, ha ampliato il proprio raggio d’azione, proponendo lo sport come leva per lo sviluppo territoriale e imprenditoriale, investendo sulla formazione, l’orientamento professionale e l’inclusione sociale. Una realtà a tutto tondo che guarda al futuro e lo con un occhio critico, pronto a scrutare ovunque il potenziale per arrivare a definire le proprie strategie.
Il progetto MEsp@rt: innovazione e riconoscimento delle competenze sportive
Quanto all’iniziativa oggetto della conferenza del 7 luglio, MEsp@rt, rappresenta un passo che è possibile pionieristico nel settore perché intende creare un ponte strutturato tra il mondo dello sport e quello del lavoro, riconoscendo formalmente le cosiddette soft skills, quali possono essere leadership, resilienza, lavoro di squadra e gestione dello stress, maturate proprio grazie alla pratica sportiva.
Il sale di questo importante progetto risiede nelle microcredenziali, vale a dire: certificazioni digitali, flessibili e facilmente integrabili nel proprio curriculum, che attestano il conseguimento di competenze specifiche. In breve, una nuova modalità formativa che va a rispondere alle esigenze del mercato del lavoro, sempre più orientato verso l’apprendimento continuo e l’acquisizione di abilità pratiche.
Dunque, contrariamente a quanto possano fare università e corsi più specifici, l’approccio introdotto dal progetto è più immediato, plasmato perché corra veloce insieme ai cambiamenti che il mercato del lavoro subisce di giorno in giorno.
Un network virtuoso per creare valore
La sintesi della proposta di Sport Innovation Hub potrebbe quindi essere che l’attività va a generare un vero e proprio ecosistema virtuoso che coinvolga atleti, ex atleti, dirigenti sportivi, istituzioni scolastiche, aziende e organizzazioni. Gli obiettivi principali includono:
- Facilitare la transizione professionale degli atleti nella fase post-carriera;
- Offrire percorsi di consapevolezza e valorizzazione per club, staff tecnici e collaboratori;
- Supportare scuole e istituti nella costruzione del Curriculum dello Studente integrando meriti scolastici ed esperienze sportive;
- Promuovere la responsabilità sociale d’impresa, attraverso azioni tangibili nel Bilancio sociale delle aziende;
- Celebrare il contributo dello sport allo sviluppo umano e professionale con una vera e propria “Hall of Fame” delle competenze.
La conferenza del 7 luglio: un confronto tra istituzioni, imprese e sport
L’evento del 7 luglio rappresenta un momento di confronto e lancio ufficiale del progetto. Interverranno figure di primo piano del mondo accademico, imprenditoriale, sportivo e istituzionale, tra cui:
Mirko Depinto, TEHA Group Ambrosetti
Stefano Corgnati, Politecnico di Torino
Pietro Gorlier, COMAU S.p.A.
Domenico Carretta, Città di Torino
Fabrizio Bontempo, Ordine Consulenti del Lavoro
Stefano Tirati, World Alliance for Microcredentials
Alfredo Trentalange, Associazione Italiana Arbitri
Juri Morico, Presidente OPES APS e membro di Giunta CONI
Silvia Crosio, ASD Amici del Fiume
Fabio Pagliara, Manager Sportivi Associati
Luca Imperatore, Istituto Sociale Torino
Francesco Criscuolo, AC Reggiana 1919
Un parterre di relatori eterogeneo che testimonia la portata trasversale del progetto MEsp@rt, in grado di valorizzare l’esperienza sportiva come asset formativo e professionale, generando impatto positivo su persone, territori e imprese.


